lunedì 12 ottobre 2009

la magia di essere madre



Ci sono momenti nella vita che immortalano il tempo.
Fermano il flusso dell'acqua e il danzar del vento, cioè' lo sguardo di una madre negli occhi del proprio figlio o figlia.
La chiave di violino, l'armonia perfetta, il miglior vestito che l'amore possa indossare.
Gli occhi di una madre non chiedono, ascoltano in ansioso silenzio, contano i passi e i battiti d'ali di quel pargolo che cresce correndo incontro al tempo.
Il calore di una madre è il sole che riscalda l'anima, sciogliendo anche il cuore più gelido di mille inverni.

La stretta di mano di una madre è la migliore fune o che ci sia, la presa guidata da un cuore che non ha paura di gettarsi nel vuoto per afferrare.
CI sono madri e madri come ci sono figli e figli, ma la poesia di una pancia rigonfia o di un donna che allatta il proprio figlio è unica, una poesia che non conosce orizzonti, che non conosce colore di pelle, razza o religione.
L'amore di una madre è universale, come il calore del sole riscalda tutta la Terra.
Ogni donna di questa terra dentro di se custodisce il mistero e al tempo stesso il capolavoro della vita!
Ogni donna in se conserva quella magia che un uomo può solo assistere da spettatore esterrefatto.
Ogni donna ha bisogno di un uomo, della sua chiave, ma è dentro di lei che si aprono le porte di un mondo che non sarà mai noto abbastanza.
Le donne vanno amate.
E io nacqui uomo per amar la donna, e morii con la sensibilità di una donna per odiar me stesso in quanto uomo!!!