sabato 10 luglio 2010

...marea




  Ho provato molto volte a scrivere senza pensare, iniziare un post senza sapere dove questo mi avesse portato.
Mentre scrivo ci sono due occhi e una fotografia che mi tornano in mente, mentre scrivo ci sono i miei vecchi colleghi e la mia nuova avventura lavorativa.
Scrivendo mi soffermo a pensare che questa è la mia 26esima estate e tutto cambia nella giostra del tempo.
Ho sempre pensato che la vita è veramente strana, imprevedibile, astratta come lo schizzo su carta di un bambino che tra le dita stringe un pennarello, ma questo è il mio pensiero di sempre.
Scrivo poco e questo è brutto segno, avrei da raccontare anche recenti avvenimenti, ma da qualche giorno a questa parte si fa forte il desiderio di ritornare ad immaginare cio' che non è successo anni fa! Ritornare a pensare ad una stronza ma questo è un altro libro, un altra storia.
Le parole non escono e in questo caso restare in silenzio fa più bella figura.
Caos dentro e credo che l'alta mare resterà per un bel po!!