domenica 20 aprile 2014

Pace e amore

Uso un opera di Eduardo Kobra che parla da sola.....
A Pasqua come tutti i giorni della vita il mio augurio è la pace.
Il mio augurio va a tutte le anime del mondo e una in particolare che ha fatto parte del mio mondo.
Spesso penso a quanta fatica e impegno ognuno di noi impiega nel costruire i rapporti. Mattoni dopo mattoni anni dopo anni le amicizie, gli amori, i rapporti nella famiglia diventano ponti che collegano le sponde della nostra esistenza, l'equilibrio tra senso e follia sospeso su un fluido oblio che scorre senza sosta.
Basta un malinteso, una lite, un pettegolezzo, una decisione sbagliata, Il sussurro dell'egoismo oppure L'ego del opportunismo a creare crepe.
All'inizio piccole, poi grandi ed ecco che il ponte si sgretola in poco tempo, facendo a pezzi la costruzione di una vita.
La saggezza oggi mi dice che è facile puntare il dito, criticare il prossimo quando lo si trascura invitandolo a cullarsi in altre braccia. Tutti siamo un pó vittime e carnefici al tempo stesso di noi stessi, ma non deve essere una scusante.
Seneca diceva che per raggiungere la felicità interiore e nella vita bisogna rincorrere la virtù dello spirito e non il piacere effimero a se stesso.
Artisti, poeti, filosofi e scrittori si sono sempre divisi su questo argomento. Io passano i giorni e mi avvicino alla linea di pensiero di Seneca eppure non c'è virtù in me, poiché come ogni uomo debole il desiderio di quello che non posso avere mi crea schiavo di me stesso.
Desidero la pace con il mio fiore di loto, la pace dello spirito e non nel piacere dei sensi  ma nonostante le intenzioni siano nobili e in questo virtuose, le azioni si sono rilevate come meschine frutto di gelosia e ira, vere piaghe di uomini piccoli.
Nonostante quel ponte che sia caduto, ricostruito, bombardato ancora e di nuovo crollato, certe anime affini sono sempre collegate tra loro.....sponde dello stesso fiume......
Ovunque nel mondo, tra scatti di foto e caos di gente, tra aereoporti, stazioni musei, smog di città; l arancione pastello di un tramonto, o la cartolina di un paesaggio, o concerto di onde su una spiaggia, ci sarà un momento dove l'anima in silenzio mediterà tornando indietro.
In quell istante il bacio sul muro tra quei due innamorati prenderà vita e la solitudine dei numeri primi diventerà congiunzione nell universo.
Vivi bene e rincorri i tuoi sogni, dipingi, colorati amando la vita.
Accenditi quando ti insegneranno a spegnerti, perché la luce nasce anche dall'oscurità.
Pace e amore.
Ti amo....:VITA

domenica 13 aprile 2014

L'immortalità....

3:32.... Appena finito di vedere il film
Il ritratto di Dorian G., uno dei primi libri letto tanti anni fa.
Il tempo....la trama del film.....
La sete dell'immortalità, della eterna gaiezza e bellezza.
Un desiderio tanto futile da vendere l'anima al diavolo.
Nella mia visione della vita l'idea di una vita senza tempo non mi attrae.
Che senso ha vivere senza morire mai?
Che senso trasformare le emozioni in una monotonia ciclica dove il sapere diventa tenere gli occhi aperti ma non fotografare nulla, senza ingiallire un ricordo? 
La vita è bella perché é breve e le emozioni solo così hanno il giusto valore l'anima ha un senso solo se dobbiamo morire.
Forse l'eternità fa comodo a chi non ha conosciuto l'amore, l'amicizia, la famiglia e vive la vita in funzione solo di se stesso.
Perché se hai avuto la fortuna di provare tutto questo nella vita sai che deve finire, nulla è per sempre e proprio questo è il bello, questo da il valore vero a queste emozioni.
Tutti dobbiamo diventare vecchi,n diventare brutti, perdere i capelli,
Centimetri, ammalarci nel fisico....
Nella mia intimità ho sempre desiderato morire senza troppe rughe, forse per un senso di autodistruzione, di un eccessivo amore.
Ma poi tutti i miei pensieri barcollano quando rivedo delle emozioni che adesso non ho più e allora in quel momento come adesso una parte di me vorrebbe tornare indietro, riviverle, fermare il tempo anche se solo per un pó.
Nella mia breve vita ho conosciuto la magia dell adolescenza, dell amicizia,
Dell innocenza nell innamoramento, il dolore nella perdita, la passione, la lussuria, l'estasi del vino, l'amarezza di aver fatto male, tradire l'anima e la fiducia di qualcun altro, il rimpianto per aver negato al mio cuore ancora in questo preciso istante l'amore.

Mi manca la gioia di un figlio, il nido di una nuova famiglia, ma questi sono pensieri lontani che avvolto spio da un cannocchiale per curiosità.

Negli ultimi tempi mi sono documentato sugli illuminati, la massoneria, la bibbia, l'occultulismo, gli angeli, l'apocalisse....
Ci vorrebbero 10 vite per dare una risposta a tutti quei perché....

Avrei voluto fare l'amore in tutti i posti del mondo guardando sempre gli stessi occhi ma poi sorrido perché in quegli occhi ho visto il mondo nella sua bellezza e completa pazzia. 
Ora cerco l'amore passeggiando da solo nel mondo ed è piacevole che qualcuno segue il mio esempio.
Se vuoi essere in pace con il mondo e con te stesso la solitudine è la cosa più bella per ricominciare, a piccoli passi senza correre.
Se uno sceglie la solitudine è perché sa e ha visto, ha vissuto nel caos prima dell'illuminazione, la strada della meditazione, del ritrovamento e congiunzione interiore.
Le tentazioni della carne le lascio ad un mondo che non mi appartiene più, i piacere carnali sono cibo per tutti, io ho imparato ad amare un corpo  con il mio corpo e di certo non tornerò alle vecchie abitudini.
Il tantra insegna la via dell'amare con il corpo e io adesso so cosa significa.

Ho tutti i sensi del mio corpo appagati e la meditazione è medicina.


Se mi dicessero domani muorirai, non temerei la morte,
Perché ho vissuto già una vita piena, tutto quello che verrà sarà un di più.

Ho tutta la pace del mondo, ma mi manca essere in pace con qualcuno che amo con la stessa contraddizione dell'amor me stesso e questo è uno dei pochi motivo che mi fa stare ancora qui su questa Terra.

Pace.
Buona Pasqua

martedì 8 aprile 2014

Apparenze

I sentimenti sono le corde di violino dell'anima e lo stato d'animo la musica che si compone.
Oggi si è felici domani si è tristi.
L'amore è a metà strada tra gioa e dolore.
Stanotte dentro le note si confondono e i pensieri seguono l'esempio.

Si può essere folli da amare un fiore che esiste solo in primavera?
Un fiore che nasce a marzo e vive fino a settembre per poi morire in inverno e tornare la stagione seguente.
L'anima può inseguire l'utopia di un amore così?
Sono arrivato alla conclusione che le persone che ami o che hai amato e che in fondo non smetti mai di amare, avranno sempre un influenza sulla tua vita.
Non se ne andranno mai via, alloggeranno sempre nei piano alti  della testa, nelle suite dedicate ai pensieri più importanti della tua vita. Le stanze d'oro.
Spesso parlo con la mia ombra in silenzio, mentre la coscienza ci osserva come giudice di pace, l ironia è non trovare compromessi per raggiungere la pace.
Cosa aveva? Cosa timanca? Perché ci pensi?
Mi mancano le conversazioni occhi negli occhi, anima nell'anima.
Quelle che non voglio da nessun altra perché un volto anonimo si trasformerebbe in una maschera brutta copia del mio specchio.

Vivi nel mondo tutto l'anno e non solo in primavera, questo è l'augurio di un giardiniere in pensione.
Ho smesso di coltivare i fiori, non riesco a tradire il mio fiore di loto. Non ci riesco e l'amara ironia è nei sensi subliminali.
Il sapore dei petali nella bocca, il profumo nel naso, i colori alla vista, la delicatezza al tatto e il sapore nel gusto.

Buona vita. Risplendi come sai fare tu, dal profondo del mio cuore.









ERo