domenica 18 novembre 2007

lei....


Lei
Un tempo avevo degli amici,
ma lei me li portò via,
rubò loro tutti i sogni e le ambizioni,
come il vento che strappa le foglie dagli alberi.
Con lei ogni ora, secondo e minuto non aveva senso,
era come girare e rigirare una clessidra senza sabbia.
Vivevano per lei ogni momento,
perché lei era diventata il loro tempo.
Li distrusse lentamente,
senza rimpianti, senza rimorsi.
Lì condusse per mano sulle ali dell’illusione e della solitudine per un viaggio ancora, un viaggio senza ritorno…
Ora rivedo solo i loro occhi spenti,
rimpiangendo ogni giorno
i tempi in cui senza lei, insieme eravamo contenti.

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